Marketing >

Naming

Naming

 

La creazione del nome è il primo passo verso la futura costruzione della brand equity: consente di sviluppare la notorietà e, in prospettiva, di creare un’immagine favorevole nella mente del consumatore.

Nell’ambito del processo di generazione o di valutazione di un nome consideriamo, in particolare, alcuni fattori chiave riconducibili alla sfera creativa, legale, psicologica, linguistica e del marketing.

La creatività gioca un ruolo fondamentale per la definizione di una prima rosa di nomi candidati sviluppata con tecniche creative diverse. Segue una verifica legale.

Imprescindibile è anche l’attenzione alla dimensione psico-linguistica, che concerne numerosi fattori come:

  • la pronunciabilità;
  • la comprensibilità e la memorabilità;
  • i significati potenzialmente associabili all’estero;
  • le eventuali assonanze con altre marche già presenti.

Sono, infine, essenziali le valutazioni legate al marketing, ed in particolare:

  • la coerenza con la mission, il target e il posizionamento ricercato;
  • la definizione del ruolo comunicativo del nome all’interno del communication mix;
  • la distintività nel contesto di riferimento, per contribuire alla costruzione di un chiaro posizionamento;
  • la possibilità di future operazioni di estensione di linea/categoria.

Un altro elemento costitutivo del NAMING è lo slogan (o pay off o key message), ossia una breve frase che accostata al brand name e, talvolta, inserita nel logo, svolge funzioni di potenziamento del suo valore descrittivo, persuasivo o evocativo.