Il Digital Marketing è l’insieme di attività strategiche che un’azienda o un professionista applica attraverso i canali offerti dal mondo digitale, per sviluppare e potenziare il proprio modello di business.

Oggi, investire in attività di Digital Marketing è fondamentale per il successo di un’azienda, anche se molti percepiscono tali attività ancora come un costo e non come un investimento.

Il marketing si fa (soprattutto) online

I media tradizionali, come stampa, radio o televisione, sono strumenti di marketing molto potenti, ma da soli non bastano a soddisfare i criteri di visibilità imposti da un mercato sempre più digitalizzato.

Oggi aziende, liberi professionisti, istituzioni, hanno un sito web e almeno un profilo social.

La presenza online è fondamentale, e fare Digital Marketing significa agevolarla sfruttando tutti gli strumenti a disposizione.


Per questa ragione, un piano di marketing pensato per accrescere il capitale, deve necessariamente includere attività come campagne Pay per Click, Dem (Direct E-mail Marketing), SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), Social Media Marketing, Content Marketing, e naturalmente un budget dedicato.

Quanto bisogna investire in Digital Marketing?

Dedicare al Digital Marketing una parte del budget aziendale, rappresenta uno step importante per avere un ritorno economico quantificabile nel tempo.

In altre parole, se si persegue un obiettivo e si vogliono vedere dei risultati, bisogna investire.

Ma qual è la giusta cifra da investire in queste attività?

Non esiste una cifra standard, ogni progetto ha la propria strategia, e ciascuna necessita di un budget variabile, a seconda delle azioni che si vogliono intraprendere e, naturalmente, dei costi di strumenti e piattaforme su cui si sceglie di puntare.

Per avere ben chiari tutti questi fattori è essenziale strutturare un piano di marketing accurato, che includa obiettivi, strategie per il loro raggiungimento, tempistiche e azioni mirate.

Il piano di marketing

Ecco cosa illustra generalmente un piano di marketing:

  • I punti di forza del progetto e gli obiettivi
  • Un’analisi del pubblico potenziale
  • L’analisi dei competitor, delle loro proposte sul mercato, di come impostano le proprie campagne di marketing sui social e in che modo comunicano all’esterno il proprio valore.
  • La strategia
  • Le tempistiche
  • La distribuzione dei compiti nel team che lavora al progetto
  • I costi stimati per l’utilizzo di tecnologie e il lancio di campagne promozionali
  • Il budget

È un documento che offre una panoramica sul progetto e aiuta a definire il budget correttamente. Senza precisi criteri, si rischierebbe di agire superficialmente e senza una vera guida.

Criteri per definire il budget

Obiettivi e strategia

Come abbiamo visto, focalizzarsi sugli obiettivi aiuta a definire correttamente il budget.

Ogni azienda ha obiettivi differenti, che possono includere attività promozionali volte alla diffusione del brand sul mercato, vendite, acquisizione contatti e molto altro.
Obiettivi da raggiungere in un lasso di tempo ben definito.

Definire degli obiettivi chiari e realistici fornisce fin da subito un’idea quantitativa, ma per ottenere i risultati attesi abbiamo bisogno di una strategia efficace.

A questo proposito è importante sottolineare che non esiste una strategia uguale per tutti, così come precisato per il budget.
Ogni strategia varia, soprattutto in base alla fase in cui l’azienda si trova: una startup, ad esempio, avrà sicuramente bisogno di un budget maggiore per cominciare a penetrare il mercato e far conoscere i propri prodotti/servizi, diversamente da un’azienda il cui business è ormai avviato e che necessita di una strategia improntata su vendite o acquisizione contatti o potenziamento della Brand Loyalty.

In sintesi: diversi gli obiettivi, diversa la strategia, diverso il budget.

I costi

La strategia presuppone l’utilizzo di strumenti, e quindi genera costi.

Per calcolare le spese è utile stilare un elenco includendo tutte le voci, per avere un’idea di quante risorse destinare alle varie attività.

Esempi di spese per chi investe nel Digital Marketing sono: campagne promozionali su Google e e sui social, hosting, compenso per eventuali professionisti incaricati (influencer, social media manager, adv specialist, grafici, copywriter).

I competitors

Una buona pratica da osservare è guardare alla concorrenza, monitorare attentamente come si muove sul mercato, che strategie utilizza e quali sono le sue campagne di marketing.

Alcuni casi di successo possono rappresentare un’ispirazione, rendendo più semplice stabilire le varie mosse, decidere su cosa investire e cosa evitare, definendo un budget accurato per ciascuna attività.

Lo studio del mercato

Non si possono fare degli investimenti senza conoscere il mercato nel quale ci si muove.

È importante mantenere sempre uno sguardo attento, sia per le tendenze attuali che per captare segnali di cambiamento.
Il budget deve certamente prevedere un approccio al mercato tradizionale, ma saper prevedere l’ingresso di nuovi strumenti e piattaforme.

Oltre al mercato che riguarda il proprio settore di riferimento, è consigliabile restare aggiornati su quello digitale, i cui cambiamenti sono sempre più repentini e richiedono concentrazione massima sull’innovazione e i comportamenti del nostro pubblico.

Esistono una miriade di attività online che possono condurre la tua azienda al successo, fortunatamente l’universo digitale offre moltissime opportunità a rispetto al passato, basta solo saperle cogliere, stare al passo e munirsi di un buon budget per pianificare le prossime mosse.

Se pensi che anche per la tua azienda sia arrivato il momento di lavorare su questo aspetto, contattaci e parlaci del tuo progetto di business.